Quali sono i sintomi della peritonite acuta secondaria? Il paziente avverte un forte dolore continuo che tende a diffondersi a tutto l’addome. Il dolore aumenta con i movimenti. E’ presente febbre, vomito, alvo chiuso a feci e gas, tachicardia, stato di shock, oliguria e iperazotemia.
Come si presenta il paziente affetto da peritonite?
Il paziente resta immobile e tende a piegarsi su se stesso, è pallido e presenta tachipnea superficiale.
Quali sono i segni addominali?
L’addome è contratto. Si può notare una immobilità della parete addominale e non è presente la respirazione addominale.Si ha una contrattura muscolare e, di conseguenza, palpando l’addome è evidente una resistenza invincibile.
Nelle fasi iniziali la contrattura addominale può essere circoscritta o può prevalere in alcune zone.
Nei pazienti anziani, obesi e con ipotrofia muscolare la contrattura non è molto marcata.
Inoltre, mentre nelle fasi iniziali il dolore provocato è intenso, successivamente, a causa della contrattura addominale, con la palpazione riusciamo a provocare una dolorabilità limitata. Però, con la palpazione superficiale possiamo provocare un’iperestesia cutanea.
All’ascoltazione dell’addome non si notano rumori intestinali.
Con l’esplorazione rettale o vaginale si provoca dolore e resistenza nello sfondato di Douglas.